Monday, December 27, 2010

Vespa Granturismo Helmet

Cake Grandma's


I am back safe and sound from this first session and Related Areas dinner parties, dinners, lunches and pranzoni.

birthday is always a time of financial statements and reflections, one of the things I've done these days is that I no longer have neither the appetite nor the ability to recupero da un abbuffata che avevo venti anni fa... ;-)

In pratica i giorni di festa, per abbondanza e varietà di portate, finisco per mangiare di fatto una sola volta al giorno... e meno male!

Ultimamente poi mi capita oltretutto di cucinare cose che poi non posso neanche assaggiare perché mi sono state commissionate... poi può anche capitare, che chi me l'ha commissionata non si faccia più vivo e viceversa a chi ho dovuto precedentemente dire di no, possa così offrire una soluzione insperata ed inaspettata per il cenone, proprio quando non sapeva più dove sbattere la testa... strano periodo davvero questo quì!

Intorno a questa torta infatti è successo tutto questo... e sapete qual'è la cosa che mi scoccia di più? Il non averla potuta assaggiare ovviamente!


A Firenze la Torta della Nonna è un grande classico, praticamente tutte le pasticcerie e diversi forni la preparano giornalmente anche in monoporzione.

Gli ingredienti principali infatti sono due delle preparazioni di base della pasticceria presenti in ogni laboratorio: la pasta frolla e la crema pasticcera.

Alcune versioni, come ad esempio quella attribuita ad Annie Féolde del ristorante Enoteca Pinchiorri di Firenze, pubblicata anche anni fa da Sigrid sul suo celeberrimo blog , prevede una crema più ricca, con l'aggiunta delle mandorle... altre versioni invece aggiungono le mandorle o anche i pinoli nella frolla, insomma giratela come vi pare rimane sempre una torta di notevole interesse.

La torta è così semplicemente strutturata: un disco di pasta frolla sul quale si fa uno strato o una cupoletta schiacciata di crema, coperta da un altro disco di pasta frolla e cosparsa di pinoli tostati.

Nota: per comodità si può stendere la pasta in una tortiera bassa e toglierla dallo stampo quando è ben fredda, io invece molto macchinosamente l'ho stretta in un cerchio di quelli regolabili dopo aver sigillato i bordi della pasta....

Infine, una spolverata di zucchero a velo per completare e celare le eventuali crepature dovute alla cottura.


Ingredienti

For the pastry flour
weak
300 g Sugar 100 g Egg yolks 3

Butter 100 gr
Baking powder 5 gr

For the custard

500 ml milk 150 g sugar 4 egg yolks

flour 40 g
flavor vanilla 1 egg yolk

Decoration

Pine
20 g icing sugar 1 tablespoon



Procedure Prepare the cream, heat milk to boiling bringing it closer. If

flavored with whole vanilla pod, put it directly into the milk, with an open incision. Then filter the milk before use.

Whip the egg yolks with sugar and vanilla if you prefer to use instead aggiungetecela at this time.

Once you have a frothy mixture, dissolve the flour.
absorption
add the hot milk, stirring with a wire whip.

Place over low heat until it is well thickened, then remove from heat and let cool, stirring occasionally so as not to make the film darker and dry on the surface, until it is cold.

meanwhile Prepare the pastry by sifting the flour with baking, place a fountain in the center and add the other ingredients including cold butter cut into cubes.

Mix with your fingertips without working too much to get yourself a mixture of crumbs, if the end is too dry, add cold water with a little spoon.

Obtain a ball and divide dough in half.

Wrap each half in plastic wrap and put them in 30 'in the fridge to rest. Spread

after two disks of 26-28 cm in diameter.


I used two sheets of parchment paper for each disc and the rolling pin.

Take the first drive installed directly on the plate with which bake in the center and spread cream very cold.

distribution, and leaving a crown of a free two-fingers from the edge.


If the cream looks too, lasciatene da parte qualche cucchiaiata, valutate comunque voi al momento se è il caso.

Successivamente avvolgendo il secondo disco di pasta attorno al mattarello, spostarlo e posarlo accuratamente sulla torta facendolo perfettamente combaciare col disco sottostante.

Sigillare il bordo ripiegandolo poi verso l'alto e stringendo leggermente verso il centro.

Spennellare la superficie con un tuorlo sbattuto con un cucchiaino di acqua e cospargerla di pinoli.


Mettere in forno preriscaldato a 170° per 30' circa o fino a doratura.

Lasciar raffreddare completamente, spoverizzare di zucchero a velo e trasferire sul vassoio di portata.

Consumare Day or later than the next two days, keeping it in the fridge.


PS: in these days of celebration have been away from the internet, I thank all those who have written to me to reciprocate the good wishes for the new year! :-DDD

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Latest news: on the front of the chocolate courses, interesting new features coming in January for those who wanted a location closer to downtown ... ;-)

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